Pubblicazioni di Vincenzo Tonni Bazza
A testimonianza della sua poliedrica attività di studioso sono conservate presso la Fondazione Civiltà Bresciana cinque pubblicazioni di carattere tecnico-ingegneristico, un discorso di inaugurazione e due trattati storici, i cui riferimenti bibliografici sono i seguenti:
VINCENZO TONNI BAZZA, Per l'aquedotto nelle
Puglie, il progetto Zampari e le sue vicende,
Milano 1899, estratto da <<Il Monitore Tecnico>>, V/13 (1899),
pp. 3-15.
Lo studio riporta i vari processi di realizzazione del progetto Zampari circa la costruzione di un importantissimo acquedotto pugliese.
VINCENZO TONNI BAZZA, La Crisi del carbone,
Milano 1900, estratto da <<Il Monitore Tecnico>>, VI/3 (1900), pp. 3-8.
Il prolungarsi della guerra tra l' Inghilterra e il
Transvaal all' inizio del xx secolo che ebbe forti ripercussioni sull'economia
italiana causò un cospicuo rincaro dei prezzi del carbon fossile.
L' autore, dopo una attenta analisi sui motivi e gli effetti del rincaro,
propone comepossibile soluzione alternativa l' utilizzo delle fonti idriche per
generare energia elettrica.
VINCENZO TONNI BAZZA, Il Protezionismo e l'
Industria degli Zuccari, Milano 1900, estratto da <<Il Monitore Tecnico>>,
VI/5 (1900), pp. 3-7.
Indagine economica sugli effetti del protezionismo
nella produzione agricola italiana.
L' autore lamenta come l' eccessiva pressione doganale sui prodotti esteri sia
causa di crescita solo parziale per le aziende alimentari nazionali. Solo il
ridimensionamento dei dazi di confine e l'aumento della tassa di produzione
interna poteva giovare agli interessi economici scongiurando inoltre danni alla
finanza pubblica.
VINCENZO TONNI BAZZA, A proposito di bonifiche
nel bresciano,
Milano 1901,estratto da <<Il Monitore Tecnico>>,
VII/8 (1901), pp. 5-11.
Prendendo in considerazione la zona territoriale compresa tra i fiumi Mella e Chiese, bisognosa di bonifiche prolifiche per l' agricoltura, viene lanciato un appello alle istituzioni affinché lo sfruttamento delle risorse idriche non venga ostacolato dalla burocrazia.
VINCENZO TONNI BAZZA, L' industria siderurgica
italiana e il sindacato del ferro, Roma 1901, estratto da <<Il Monitore Tecnico>>,
VII/16-17 (1901), pp. 5-38.
Osservazione critica sulle principali attività industriali italiane. La scarsità di materie prime e l' agguerrita concorrenza estera, secondo l'autore, non lasciano scampo alle imprese, sempre più costrette ad abbassare i prezzi per essere competitive. A tutto questo si aggiunse l'intervento del sindacato che fece aumentare il costo delle materie prime e dei lavorati.
VINCENZO TONNI BAZZA, Silvio Moretti, discorso
pronunziato inaugirandosi la lapide a Sabbio Chiese il 26 Luglio 1909, Roma 1909, pp. 3-16.
È la commemorazione del colonnello bresciano Silvio Moretti, protagonista assieme con altri compatrioti di una congiura contro l' Austria per la libertà d' Italia.
VINCENZO TONNI BAZZA, Per il traforo dello
Spluga, , Roma 1910, Estratto dall' ingegneria ferroviaria,
VII/12 (1910), pp. 3-8.
Si tratta di una riflessione sul progetto traforo, mai realizzato, dello Spluga. L'Italia sembra invece orientata ai collegamenti del Gottardo e del Grein, i quali risultano chiaramente più dispendiosi e meno comodi.
VINCENZO TONNI BAZZA, L' assedio di Cattaro del
1657, Roma 1915, pp. 5-29.
Lo studio mette in luce come la città veneziana di Cattaro seppe resistere
tenacemente all' attacco della flotta turca impedendo così la sua espansione nel
territorio della Repubblica. L' utilizzo di una documentazione ampia e variegata
evidenzia la notevole conoscenza storica e le capacità critiche dell'autore.
VINCENZO TONNI BAZZA, La Protesta del Governo
Provvisorio di Venezia per l' Istria e la Dalmazia (1° Luglio 1797), Roma 1918, pp. 1-8
L' autore riporta due testi di protesta del governo provvisorio di Venezia indirizzati rispettivamente ai cittadini e a tutti i governi d' Europa per denunciare l' ingiusta occupazione da parte dell' esercito austriaco dell' Istria e della Dalmazia. A distanza di vent'anni viene rivendicata la mancata riacquisizione delle due regioni.