Vincenzo Tonni Bazza: nota biografica
Nato a Volciano, frazione del comune
bresciano di Salò, nel 1878 da una modesta famiglia e presto orfano, Vincenzo
Tonni Bazza diventò una figura di spicco nel mondo del lavoro e della ricerca.
Industriale, tecnico, procuratore d'affari e rappresentante di importanti
imprese, si distinse anche per gli studi di ingegneria civile, di economia e di
storia.
Trasferitosi a Roma agli inizi del secolo, aprì uno studio commerciale in ambito
siderurgico, occupandosi di rottami ferrosi, di forniture alle ferrovie e di
armamenti.
Il suo nome, benchè poco noto alla grande storiografia, è legato alle più grandi
figure dell' industria bresciana come testimoniano le migliaia di lettere
commerciali scritte tra il 1901 e il 1920, le quali, oltre a documentare la sua
attività imprenditoriale, sono un' interessante testimonianza del rapporto tra
mondo industriale e politica.
Non contento d' esser passato da un lavoro quasi manuale alla direzione
aziendale, considerò gli affari non solo come forma di un' azione esecutrice, ma
altresì come oggetto di meditazione.
Lo confermano le pubblicazioni monografiche riguardanti il settore
tecnico-industriale.
Di fervido ingegno, di parola facile e gentile, di una volontà ferrea non
disgiunta dall'ambizione, Vincenzo Tonni Bazza riuscì a procurarsi una ricca
posizione, ma non restò indifferente ai problemi sociali dell'epoca come
attestano le numerosee opere benefiche che egli volle compiere.
Colpito da un male incurabile morì a Roma il 20 Aprile del 1920.